Posata la prima pietra della struttura polifunzionale ad Accumoli.
Giovedì 10 giugno, ad Accumoli, comune della provincia di Rieti completamente distrutto dal terremoto del 2016, si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra della struttura polifunzionale che verrà realizzata a cura dell’Associazione nazionale Alpini.
Una volta ultimato, nell’edificio sarà collocata la cucina acquistata grazie ai fondi raccolti dal progetto Accumoli nel cuore, iniziativa solidale avviata dal Corpo musicale Santa Cecilia di Barzio, nella primavera del 2019, sostenuta con convinzione dalla Banca della Valsassina e dalla Fondazione comunitaria del Lecchese.
Proprio per questo alla cerimonia, che ha visto l’intervento del presidente nazionale Ana Sebastiano Favero e numerose autorità locali, hanno presenziato anche Mario Tagliaferri, presidente del sodalizio valsassinese, e Davide Rizzi, vice presidente della banca valsassinese.
Di seguito gli interventi ufficiali delle autorità, che hanno preceduto la posa della prima pietra e la collocazione in un pozzetto di due pergamene a firma di Favero del sindaco di Accumoli Franca D’Angeli.
Ecco alcuni degli interventi:
Alessandro Federici, presidente della sezione ANA di Roma:
Abbiamo raggiunto da poco l’obiettivo di ottenere tutti i permessi necessari. Questa fase ha richiesto uno sforzo particolare, quasi quattro anni, un po’ troppo. Però gli alpini non mollano mai, niente è impossibile per gli alpini, e alla fine siamo tutti contenti ed emozionati di essere qui oggi.
Ringrazio la popolazione di Accumoli, perché merita questa struttura e subito siamo stati pronti ad accogliere le loro richieste, e in particolare la persona che più ha tenuto a questa struttura e in questi quattro anni ci ha sorretto e detto di non mollare, presidente nazionale Sebastiano Favero
Franca D’Angeli, sindaco di Accumoli
Saluto a tutti coloro che hanno collaborato a questo progetto affinché questo sogno si realizzasse,
Oggi inizia ufficialmente la costruzione di questa struttura polifunzionale e con essa si potrà dare risposta a tante persone che vorranno venire a passere qualche giorno nel nostro territorio.
Progetto iniziato nel 2018, ha avuto un percorso piuttosto problematico, autorizzazioni hanno richiesto tempi più lunghi del solito, anche a causa del luogo montano in cui viene realizzato. Ma ora pensiamo al futuro e aspettiamo inizio dei lavori che dovrebbero iniziare a breve, sia quelli dell’Ana che quelli del Comune per le urbanizzazioni. Quando la struttura sarà fruibile garantirà benefici anche economici al territorio e contribuirà a migliorare l’offerta turistica finora assai carenti. È stato un problema grosso dopo il terremoto.
Per noi sarà punto di riferimento e per noi è motivo di orgoglio il fatto che sia stato realizzato Alpini. Voi siete persone sempre disponibili e pronte nel momento del bisogno, capaci dizioni concrete e necessarie.
Sebastiano Favero, presidente nazionale ANA
Questo è un giorno che aspettavamo da qualche anno, ma non abbiamo mai voluto mollare. Questo è stato il primo progetto concordato con le amministrazioni locali, la nostra idea era di portarla compimento. Oggi cominciamo concretamente, anche se questo anni non sono passati invano, dedicati alla parte della burocrazia, oggi abbiamo le autorizzazioni necessarie e siamo pronti a partire, speriamo di realizzare l’intera opera nei tempi che ci siamo programmati, al massimo nell’arco di un anno. Credo che questo nostro impegno ringrazi chi ci ha creduto insieme a noi, amministratori, cittadini e gruppo ana di Accumoli, tutto il consiglio direttivo nazionale , Lorenzo Cordiglia e Luciano Sabelli, responsabili della commissione Grandi opere. Per tutti è un momento di grande soddisfazione.
Questo intervento possa soddisfare le esigenze della popolazione. L’associazione, dopo il momento dell’emergenza, lascia un segno