Nel ricordo del 125° della nascita e del 65° della morte, una conferenza a cura di Marco Sampietro e Andrea Manzoni
Cortenova – “Tutto dedito alla predicazione”. È questo il titolo dell’evento commemorativo sulla figura di mons. Lazzaro Acquistapace nel 125mo dalla nascita e nel 65mo dalla morte che si svolgerà venerdì 25 giugno nella chiesa dei SS. Gervasio e Protasio a Cortenova. Alle ore 20 si celebrerà una messa in suffragio dell’illustre cortenovese cui seguirà una conferenza tenuta da Marco Sampietro e Andrea Manzoni. Attraverso immagini e parole verrà ricostruita l’intensa, sia pur breve, vicenda umana e spirituale di mons. Lazzaro Aquistapace che, pur trascorrendo gran parte della sua vita lontano da Cortenova, rimase attaccatissimo al suo paesello montano (alla cui chiesa donò il pavimento in marmo dell’altare maggiore, la Via Crucis ad olio, gli acquasantini in marmo di Carrara e tanto altro ancora) e alle sue tradizioni. Fu uomo di alta cultura e sacerdote di profonda pietà, apprezzato e brillante predicatore: professore al Collegio Volta di Lecco dal 1920 al 1927, indi direttore spirituale del pensionato universitario “Borromeo” a Milano e aiutante di studio del Difensore del Vincolo alla S.R. Rota a Roma, e dal 1931 al 1955 redattore all’ufficio stampa dell’Agenzia Fides. Nato a Crevedola d’Ossola (NO) l’11 maggio 1896 da Antonio e da Lucia Maroni, don Lazzaro fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1920 e morì a Roma il 25 giugno 1956 all’età di 60 anni. “Spirito ardente, cuore generoso, maestro ed educatore, indefesso predicatore, vero missionario negli scritti e nella parola”, come si legge sulla sua immaginetta-ricordo.