Grande successo per la quarta edizione
del Festival delle meraviglie ad alta quota
LECCO – Una piazza piena è un’ottima notizia di questi tempi. Non si può che essere contenti allora del successo di Con la testa all’insù, il Festival internazionale delle meraviglie ad alta quota organizzato da Circo e dintorni a Lecco, che
per la sua quarta edizione ha registrato quattro serate di grandissimo successo, col pubblico che, nel rispetto delle
norme sul distanziamento sociale, ha occupato tutti i posti disponibili per assistere a spettacoli provenienti da tutto
il mondo.
Ad anticipare la rassegna, lo scorso 10 luglio erano intervenuti i Sonics, definiti dal Ministero della Cultura
“eccellenza italiana nel mondo”, che avevano proposto Osa. Uno show di acrobazie aeree e spettacolari macchine
sceniche, tra le quali una piramide sospesa e una grande sfera che incorniciavano perfettamente un’esibizione basata
sulle geometrie delle forme umane lanciate in una vera e propria sfida alle leggi di gravità e in un invito ad andare
oltre i propri limiti. La performance è stata allestita presso l’area ex Piccola Velocità. La scelta di questo luogo, una
novità del 2021, è stata dettata dall’intenzione del festival, in accordo con il Comune di Lecco che come ogni anno
è stato partner dell’iniziativa, di rivitalizzare una zona della città restituendola ai cittadini come spazio da fruire in
maniera collettiva, trasformandola in un nuovo polo culturale.
Il 18 agosto Con la testa all’insù è tornato in Piazza Garibaldi, dove si era già svolta la scorsa edizione. Star della
serata sono stati i Black Blues Brothers, cinque straordinari acrobati che hanno presentato il loro secondo show,
Let’s Twist Again! regalando al pubblico un’ora di acrobazie mozzafiato accompagnate da brani indimenticabili del
repertorio USA, da Twistin’ the night away a Blue Moon, passando per Just a gigolo e You make me feel like a
natural woman.
Questi artisti stanno girando il mondo ottenendo enormi consensi ed esibendosi nelle più prestigiose manifestazioni internazionali come i Fringe di Edimburgo e di Adelaide in Australia e di fronte a spettatori d’eccezione come Papa Francesco durante il Giubileo dello Spettacolo Popolare e il Principe Carlo d’Inghilterra in occasione della Royal Variety Performance, storica trasmissione TV ideata dalla famiglia reale britannica che dal 1912 accoglie i più grandi nomi della danza, del teatro e del circo (i Beatles, Elton John, Rudolf Nureyev, Stan
Laurel e Oliver Hardy, tra le celebrità avvicendatesi nel corso degli anni).
Il giorno successivo è andata in scena l’Havana Acrobatic Ensemble con Amor. Dalle atmosfere più raccolte ma
altrettanto intense, lo show è una trasposizione circense dell’universo letterario di Gabriel García Márquez, a partire
dal capolavoro Cronaca di una morte annunciata che ha ispirato una storia di amore che racconta tutte le sfaccettature di questo sentimento attraverso il linguaggio universale del virtuosismo fisico, tra giocoleria coi
coltelli, evoluzioni con la ruota cyr e salti dall’altalena. Una festa dai sapori latinoamericani che, dopo aver incantato
il Castello Sforzesco di Milano, ha riempito Piazza Garibaldi di suoni e colori del Sudamerica.
L’ultima giornata era dedicata in maniera particolare alle famiglie, con ben due spettacoli comici. Cartoon Toylete
del clown argentino El Niño del Retrete e Lucchettino Classic dell’omonimo duo di illusionisti italiani hanno
strappato al pubblico più di una risata, conquistando grandi e piccini a suon di gag esilaranti e colpi di scena
all’insegna del divertimento. Il degno finale di un festival che si conferma nella sua capacità di attrarre il meglio
dello spettacolo dal vivo italiano ed estero, un appuntamento ormai entrato nei cuori dei lecchesi.
Per l’impegno sociale nel far rinascere aree poco usate attraverso la cultura offerta ai cittadini e per l’alta qualità
delle proposte artistiche, nel 2021 Con la testa all’insù ha goduto del patrocinio della Fondazione Cariplo, impegnata
nel sostegno e nella promozione di progetti di utilità sociale legati al settore dell’arte e cultura, dell’ambiente, dei
servizi alla persona e della ricerca scientifica. Ogni anno vengono realizzati più di 1000 progetti per un valore di
circa 150 milioni di euro a stagione.
Fondazione Cariplo ha lanciato 4 programmi intersettoriali che portano in sé i valori fondamentali della filantropia di Cariplo: innovazione, attenzione alle categorie sociali fragili, opportunità per i giovani, welfare per tutti. Questi 4 programmi ad alto impatto sociale sono: Cariplo Factory, AttivAree, Lacittàintorno, Cariplo Social Innovation. Non un semplice mecenate, ma il motore di idee.
Ulteriori informazioni sul sito www.fondazionecariplo.it.
Gabriele Ardemagni
Serata del 10 Luglio 2021 – Sonic – Area ex Piccola Velocità Lecco
Sonic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniSonic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniSonic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniSonic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniSonic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorni
Serata del 18 Agosto 2021 – The Black Blues Brothers – Piazza Garibaldi Lecco
The Black Blues Brothers – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniThe Black Blues Brothers – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniThe Black Blues Brothers – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorni
Serata del 19 Agosto 2021 – Havana Acrobatic Ensemble – Piazza Garibaldi Lecco
Havana Acrobatic Ensemble – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniHavana Acrobatic Ensemble – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniHavana Acrobatic Ensemble – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorni
Pomeriggio del 20 Agosto 2021 – El Niño del Retrete – Piazza Garibaldi Lecco
El Niño del Retrete – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniEl Niño del Retrete – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniEl Niño del Retrete – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorni
Serata del 20 Agosto 2021 – Lucchettino Classic – Piazza Garibaldi Lecco
Lucchettino Classic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniLucchettino Classic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorniLucchettino Classic – Foto Gabriele Ardemagni
Circo e dintorni