Il concerto la notte di San Silvestro quest’anno sarà di ghiaccio
Un ultimo dell’anno da brivido: martedì 31 dicembre in piazza Cermenati alle 22, per aspettare insieme il 2020, il Comune di Lecco, in collaborazione con l’associazione Cieli Vibranti, propone un concerto unico al mondo, realizzato interamente con strumenti di ghiaccio.
Protagonista principale sarà il polistrumentista norvegese Terje Isungset, pioniere della musica del ghiaccio, che dividerà il palco con la cantante Maria Skranes e il contrabbassista Viktor Reuter, con gli interventi elettronici di Øystein Etterlid.
Gli strumenti saranno realizzati a partire dal 29 dicembre dal liutaio del ghiaccio francese Eric Mutel, tutti potranno seguire in diretta i lavori di costruzione, realizzati su due camion freezer, ad una temperatura costante di -14 °C, su un maxischermo installato appositamente in piazza Cermenati, sede del concerto. Campane tubolari, marimba, corni, contrabbasso e altri originali strumenti di ghiaccio daranno vita ad un’atmosfera magica, con un repertorio musicale originale che restituisce tutto il fascino ipnotico dei paesaggi del Nord.
Il virtuosismo degli interpreti e l’assoluta eccezionalità delle sfumature sonore nascoste nella superficie ghiacciata renderanno l’attesa del nuovo anno un momento speciale, non solo di festa. Il concerto sarà anche occasione per rilanciare l’attenzione sul tema del riscaldamento globale, che determinando lo scioglimento dei ghiacci compromette l’equilibrio naturale.
Terje Isungset – il pioniere della musica del ghiaccio
Terje Isungset è uno dei percussionisti più affermati e innovativi d’Europa. In oltre tre decenni di esperienza nel jazz e nella musica scandinava, ha portato ad un nuovo livello questo genere di musica, diventando un affermato concertista internazionale, a metà tra un artista del suono e uno sciamano.
Costruisce i propri strumenti a partire da elementi della natura norvegese come la betulla artica, il granito, l’ardesia, ma è con il ghiaccio che realizza, primo nel mondo, percussioni, fiati e persino archi in grado di ridisegnare gli stessi confini del fare musica, esplorando sonorità inedite e di fascino irresistibile.
Ha al suo attivo la pubblicazione di quattordici dischi con musiche originali di sua composizioni, apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Maria Skranes – la regina delle nevi
Voce ipnotica, talento multiforme, Maria Skranes è una formidabile cantante norvegese.
Dal 2010 collabora con Terje Isungset nel progetto « Ice music», in cui si divide tra canto, elettronica e percussioni di ghiaccio La sua voce è capace di entrare in risonanza con le vibrazioni del ghiaccio, accendendo i suoni come una calda magia.
Viktor Reuter – un bassista da brividi
Viktor Reuter è un bassista che vanta una vasta esperienza nell’ambito della musica jazz scandinava, avendo all’attivo concerti in tutto il mondo con svariate formazioni, registrazioni di dischi e collaborazioni con radio e televisioni europee.
Da alcuni anni collabora con Terje Isungset suonando uno spettacolare contrabbasso realizzato interamente in ghiaccio cristallino. Uno strumento unico, da cui riesce a trarre una voce primitiva e seducente, entrando in perfetta risonanza con gli altri musicisti sul palco.